Un... naufragio molto fortunato!
La vittoria alla quarta edizione de l’isola dei famosi ha aperto ulteriori prospettive professionali al bravo attore toscano. Nell’intervista Luca parla di questa esperienza, ma anche del suo legame con il mondo dei fotoromanzi
L’affermazione di Luca Calvani all’ultima edizione de «L’isola dei famosi» è stata una piacevole conferma per il nostro pubblico, che aveva già avuto modo di conoscere e apprezzare l’affascinante attore toscano nel 2006. In tutti i fotoromanzi che ha interpretato sulle nostre pagine, Luca ha evidenziato in particolare la sua capacità di dare vita ai personaggi più diversi, dimostrandosi a proprio agio un po’ in tutti i ruoli, da quelli brillanti a quelli decisamente drammatici. Inevitabilmente, subito dopo la vittoria Luca ha ricevuto offerte su offerte da parte delle principali emittenti televisive nazionali – soprattutto la Rai – per interpretare film-TV e fiction. A questo punto per lui c’è solo l’imbarazzo della scelta...
Anche in un momento così intenso della sua carriera, però, l’attore trentaduenne (è nato il 7 agosto 1974, sotto il volitivo segno del Leone) non ha dimenticato l’esperienza vissuta nel mondo dei fotoromanzi Lancio, come ci ha confermato lui stesso in una recente intervista. «Dell’ambiente del fotoromanzo ho dei bellissimi ricordi – ci ha detto –. In particolare ripenso con piacere al clima di affiatamento e amicizia che lo caratterizza».
Come definiresti la tua avventura sull’isola dei famosi?
«Quel reality è venuto come una ciliegina sulla torta dei miei impegni, vincendolo sono andato oltre tutte le più rosee aspettative. Al di là di questo, però, la considero un’esperienza meravigliosa, a metà strada tra il gioco e un’avventura alla Indiana Jones, ma vissuta anche con il cuore e i sentimenti. Una vicenda umana molto “ricca”, dalle mille sfaccettature, e che resterà per sempre dentro di me».
Conclusa la trasmissione, come hai vissuto il ritorno alla vita di tutti i giorni?
«Di sicuro non ho avuto la sensazione di aver raggiunto un traguardo, un punto di arrivo. Al contrario, ho capito di aver toccato un’importante tappa della mia “crescita”, dovendomi tra l’altro misurare con un’improvvisa popolarità. Una nuova, entusiasmante sfida che ho accettato molto volentieri, con l’intenzione però di dare più importanza e spazio a coloro che in me cercano soprattutto la persona e non il semplice personaggio. Naturalmente sono giunte molte offerte di lavoro sia dalla televisione sia dal cinema, anche dagli Stati Uniti. Una “pioggia” di proposte che vaglierò con la massima calma e attenzione».
Quali lavori o personaggi vorresti portare sul piccolo o sul grande schermo?
«In questo momento mi vengono in mente soprattutto i grandi personaggi della letteratura, come Edmond Dantès, lo straordinario protagonista del romanzo di Alexandre Dumas “Il Conte di Montecristo”».
E l’amore? Chiunque abbia seguito «L’isola dei famosi» è a conoscenza del... mezzo flirt – peraltro pubblicizzatissimo – che Luca ha avuto con la bella Sara Tommasi, altra “naufraga”. In realtà il cuore dell’attore batte per un’altra donna, Francesca Arena. I due sono stati fidanzati per tre anni, poi si sono separati per alcuni mesi (non a caso nella precedente intervista uscita su Sogno, Luca ci aveva detto di essere momentaneamente single), ma, poche settimane dopo la conclusione del reality, si sono rimessi insieme.
L'intervista completa è pubblicata sul n.293 di Sogno, in edicola a febbraio