da quando ha intrapreso un’altra attività professionale, Agnese non compare spesso nei nostri fotoromanzi. ma quando può torna volentieri sul set. tra i suoi desideri, trovare una persona che le voglia veramente bene
Non sono trascorsi molti mesi dalla nostra ultima intervista con Agnese Muzzarelli – uscita sulle pagine di Sogno n. 290 – e in tutto questo tempo l’attrice romana ha interpretato pochissimi fotoromanzi. Peraltro questo suo relativo “silenzio” non ha costituito, né per noi né per le lettrici e i lettori, un fulmine a ciel sereno: come sottolineato in quella e in altre interviste, infatti, dopo essersi laureata Agnese ha scelto un’attività che non ha nulla a che fare con il mondo dello spettacolo e dei fotoromanzi.
Molte lettrici ci chiedono spesso di te, visto che attualmente sei poco presente sulle nostre riviste, così la prima domanda è incentrata sulla tua odierna attività “extrafotoromanzo”. Ti va di raccontarci cosa stai facendo precisamente?
«È un po’ difficile parlare di cosa faccio ora... O meglio, se devo essere sincera, preferirei di gran lunga parlare di ciò che ho iniziato a fare circa sei anni fa, cioè l’attrice. Purtroppo (e sottolineo il purtroppo) cosa dire: prima o poi tutti dobbiamo un pochino “crescere” e metterci in gioco in situazioni che mai avremmo immaginato! Se fino a un anno fa la mia vita era scandita dall’arrivo delle telefonate Lancio, dalla convocazione dei quattro registi più bravi e simpatici del mondo, ora le mie giornate trascorrono tra le grida del mio “manager capo”...
L'intervista completa è pubblicata sul n.298 di Sogno, in edicola a luglio
L’intervista di giugno: Gilles Rocca
L’intervista di maggio: Caterina Nervi
L’intervista di aprile: Paolo Pasqualini