ATTRICE, CONDUTTRICE TELEVISIVA, GIORNALISTA... LA GIOVANISSIMA METIS AMA SPAZIARE TRA PIÙ ATTIVITÀ PROFESSIONALI.UNA LUNGA INTERVISTA PER CONOSCERE DA VICINO UNO DEI “VOLTI NUOVI” LANCIO PIÙ INTERESSANTI DEGLI ULTIMI MESI
È con noi da poco tempo, ma di certo non è passata inosservata. A Metis Di Meo è bastato qualche mese per farsi apprezzare dal pubblico e per evidenziare la propria abilità nell’interpretare i personaggi più diversi. La copertina di Sogno è un riconoscimento più che meritato, e anche un incoraggiamento a proseguire sulla strada intrapresa con la Lancio!
Cosa stai facendo in questo periodo,fotoromanzi a parte?«In questi giorni sto finendo di girare “Ho sposato uno sbirro”, una fiction della Lux per Rai uno. Sto inoltre cercando di studiare per dare gli esami alla mia facoltà, DAMS, discipline dello spettacolo. Continuo a condurre serate in giro per Roma, dai concorsi alle sfilate, dalle premiazioni alle “prime“ letterarie e teatrali. Lavoro sempre per diventare giornalista, ogni tanto faccio qualche campagna pubblicitaria, continuo con i casting e metto a punto vari progetti. Attualmente sta andando in onda su Europa 7 il “Seven Show”,un programma comico che ho condotto, ma sto scrivendo un programma tutto mio... spero di riuscire a metterlo in piedi! ». Come hai trascorso l’estate?«Ho lavorato molto e ho passato parecchio tempo a Roma per le serate, le fiction etc. Alcuni progetti, sia lavorativi sia personali, non sono partiti...
Ho cercato anche di dedicarmi un po’ alla mia nuova casa tutta spoglia che non avevo mai avuto tempo di arredare (da sei mesi vivo sola soletta). Quando ne ho avuta la possibilità sono stata con le persone alle quali voglio bene, sia familiari sia amici. Ho un fratellino più piccolo, di 12 anni, che amo pazzamente. Ho iniziato ad apprezzare la pace, la calma e il riposo, più di quanto non abbia mai fatto in vita mia. Devo dire che quest’estate le emozioni forti sono state tante. Imprevedibile come sempre, sono scappata da una parte all’altra tra sorprese, viaggi inaspettati e arrivi inattesi per godermi le persone, i luoghi e i momenti. Sono fatta così, magari un giorno mi sveglio e vado a vedere il tramonto a Venezia...
L'intervista completa è pubblicata sul n.301 di Sogno, in edicola a ottobre
L’intervista di settembre: Antonio Morra
L’intervista di agosto: Alessandro Inches
L’intervista di luglio: Agnese Muzzarelli
L’intervista di giugno: Gilles Rocca
L’intervista di maggio: Caterina Nervi
L’intervista di aprile: Paolo Pasqualini
L’intervista di marzo: Agnese Marcolin