SOLARE, UMANA, SENTIMENTALE, MA ANCHE PREPARATA, CONCRETA, TENACE, PER IL FASCINO DEL MONDO DELLO SPETTACOLO, D’IMPULSO, HA LASCIATO UN POSTO IN BANCA. IL SUCCESSO E IL GRADIMENTO DEL PUBBLICO LE STANNO DANDO RAGIONE


Scegliendo un termine abusato potrei dire che Mariapia è ”solare”. Bellezza ultramediterranea, occhi verdi, è nata a Torre del Greco il 19 maggio dell’84 (per lo Zodiaco, è “Toro” per un giorno, affacciata in cuspide sul segno dei Gemelli).Dei Gemelli ha la vivacità nel fare mille cose insieme, nel muoversi velocemente. Del Toro, la concretezza, il realismo. Iscritta all’Università (Pubbliche Relazioni e Comunicazione Istituzionale), Mariapia si laureerà di sicuro. È testarda, malgrado la sua femminilità faccia pensare a romantiche tenerezze al chiaro di luna.

Di ”chiari di luna” (in altro senso) Maria pia ne ha visti, non è l’ultima arrivata nel mondo dello spettacolo! Ha partecipato a film e produzioni televisive (“Scusami ma ti voglio sposare”, ”Una madre detective”) e ha esperienze in pubblicità (“Wolksvagen”). Preparazione, tanta: ha, seguito corsi di recitazione, dizione e portamento.

Eppure, la sua dote principale è proprio l’immediatezza, la spontaneità. Mariapia non si è fatta ”ingabbiare”, è di una vivacità genuina che nasce dalla curiosità di imparare, di sperimentare e non soltanto dall’ambizione! È consapevole delle proprie capacità, sa valorizzarsi, ma senza cinismo, senza cattiveria, senza sacrificare la sua parte di affetti di famiglia, di tradizione, di ”cuore”. Ed è in questo senso (non solo nella fisicità dei colori) che Mariapia è mediterranea,è ”calda”. È umana e le perdoni tutto. Si scusa per non aver risposto prima alle mie domande, risponde in fretta, le devo chiedere di darmi qualche elemento in più. Me lo dà, è indaffaratissima e simpaticissima,è presa e ”illuminata” dall’entusiasmo per la sua ultima esperienza lavorativa con il regista Virzì. Ha lavorato con Stefania Sandrelli, Claudia Pandolfi, è entusiasta...vogliamo partire da qui?

Cosa ti ha dato quest’ultima prova cinematografica?

«Tantissimo dal punto di vista umano! Sul set c’era una tale collaborazione, in armonia e divertimento, da lasciarmi senza parole! Sei giorni di lavoro in una grande famiglia dove tutti – dai costumisti ai cameramen,agli attori – erano disponibili e gentili! Senza parlare di come sia importante e formativo per la mia crescita professionale lavorare con un regista importante come Virzì!»

E cosa prevede il tuo futuro professionale?

«In questo momento sono euforica e soddisfatto perché sono stata scelta per una partecipazione alla fiction sulla vita di Sofia Loren e della sua famiglia, in onda a  dicembre sulla Rai.»

E a casa cosa ti dicono?

«Sono molto fortunata, la mia è una famiglia unita anche nell’appoggiarmi e fare il tifo per me! Mi seguono con affetto. La mia confidente, la mia migliore amica, è mia sorella Clara!»

Tutto bene, in famiglia! Ti chiedo di parlarci, però, anche di una triste circostanza familiare e del legame intenso che ti legava a tua nonna. Ne parli spesso e questo rivela molto di te...

«Mia nonna è venuta a mancare, eppure, io credo che i legami importanti – e quello con mia nonna lo è sempre stato  non possano finire con la materia. Credo che i rapporti affettivi continuino anche ”Di Là”e penso a mia nonna come a un Angelo che mi protegge!»...


L’intervista completa su Sogno 319 in edicola dal 12 ottobre



L’intervista di agosto: Antonio Morra


L’intervista di luglio: Francesca Filone


L’intervista di maggio: Marica Giannini


L’intervista di marzo: Metis Di Meo


L’intervista di luglio: Antonio Morra 


L’intervista di maggio: Gilles Rocca


L’intervista di marzo: Francesca Filone


L’intervista di gennaio: Valerio Pentasuglia


L’intervista di novembre: Mirko Di Cristofaro


L’intervista di ottobre: Metis Di Meo


L’intervista di settembre: Antonio Morra


L’intervista di agosto: Alessandro Inches


L’intervista di luglio: Agnese Muzzarelli


L’intervista di giugno: Gilles Rocca


L’intervista di maggio: Caterina Nervi 


L’intervista di aprile: Paolo Pasqualini 


L’intervista di marzo: Agnese Marcolin


L’intervista di febbraio: Luca Calvani


ROSSO CORALLO

Mariapia Aricò